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Buongiorno, sono un viaggiatore assiduo, tra l’altro ho compiuto il Cammino Di Santiago in bicicletta, la Via Francigena, altri percorsi in Francia, in Irlanda ecc. Sono stupito di non trovare nessuna indicazione, anche di massima, sui prezzi praticati per il pernottamento né su eventuali “convenzioni” per quanto riguarda i pasti. Se accettate un consiglio, queste notizie sono essenziali per chi voglia programmare questo itinerario, sono d’accordo che mettendosi in contatto con gli esercenti questi dati si potranno ottenere ma perché complicarci la vita? Non penso sia difficile inserire queste indicazioni a fianco di ogni esercizio consigliato. Nei miei viaggi ho notato che, mediamente, l’alloggio ed i pasti sono, in Italia, molto più cari che all’estero, magari potreste, con la vostra iniziativa, anche “calmierare” questi costi… Auguri per l’iniziativa e cordiali saluti.
Grazie per il tuo intervento, che ci dà modo di chiarire l’aspetto dell’ospitalità.
Come evidenziato sul sito, AltraVia è un progetto in fase di realizzazione, e nasce in un particolare periodo storico. Attualmente, abbiamo dato la disponibilità gratuita alle strutture ricettive che hanno voluto aderire in questa prima fase, a comparire sul sito. Non abbiamo -per ora- richiesto le loro tariffe, dal momento che siamo ancora in una fase organizzativa. Il percorso toccato da AltraVia, storicamente non ha strutture nate e dedicate al “turismo lento”, che dovranno nascere man mano. Ad esempio, su tutto il cammino esistevano solo due punti “ufficiali” dove poter campeggiare. Non potevamo certo, per aziende toccate duramente dalla pandemia con il blocco totale o parziale della loro attività, richiedere da subito investimenti o rimodulazioni, anche tariffarie, riguardo ad un progetto appena nato e non ancora ufficialmente costituito. Anche loro, come voi, devono sperimentare e collaudare!
Ti possiamo però assicurare che, parallelamente alla strutturazione ufficiale di AltraVia, verrà stimolata la nascita di una ricettività dedicata, con tariffe regolamentare e chiare, oltre che con standard minimi.
In ogni caso ti possiamo dire che, già sin d’ora, alcune strutture, viste le prime richieste di escursionisti, stanno creando o adattando locali ad hoc.
Grazie per gli auguri!Lo staff di AltraVia
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